Scheda Dettagliata

Ricerca: Collana = Scrittori stranieri >> Collezione = nuovi scrittori stranieri >> Biblioteca = Biblioteca universitaria di Pisa
 

Scheda: 1/1
Livello bibliografico Monografia
Tipo di materiale Testo a stampa
Autore principale Ginzburg, Evgenija Semenovna
Titolo Viaggio nella vertigine / Evgenia Semionovna Ginzburg ; traduzione dall'originale russo di Aldino Betti
Pubblicazione Milano : A. Mondadori, 1967
Descrizione fisica 606 p. ; 20 cm
Collezione Nuovi scrittori stranieri ; 20 (ID Collana : RAV0076619)
Lingua di pubblicazione ita
Paese di pubblicazione it
Numero bibliografia nazionale IT 67876
Note Collezione diretta da Elio Vittorini
Sommario o abstract Il libro si presenta come un documento insostituibile per chi voglia avvicinarsi alla tragedia delle purghe staliniane e del Gulag e, nel contempo, come un capolavoro letterario, nel quale le terribili esperienze biografiche e psicologiche dell’autrice in tutta la loro cruda autenticità e immediatezza sono nel contempo presentate con maestria letteraria e in una ardita tessitura di reminiscenze. La Ginzburg, entusiastica attivista del movimento operaio, membro del partito a Kazan’, collaboratrice del giornale «Krasnaja Tatarija», era donna di fine formazione culturale che seppe vivere e sopportare le tragiche prove della sua vita nel conforto e nel sostegno morale della poesia, tanto da attribuire alla propria esperienza un significato anche artistico. Nelle tre parti dell’opera la Ginzburg distribuisce l’esperienza dell’arresto (per aver conosciuto lo storico Nikolaj El’vov accusato di trotzkismo) e della prigione (dall’isolamento della detenzione nel corso dell’inchiesta, tra Kazan’ e Mosca, dalla «torre di Pugacev» alle angustie del carcere di Jaroslavl’, dove «guardare apertamente il cielo era proibito»), poi dopo la caduta del «nano-mostro» Ezov, il trasferimento attraverso i lager di transito, gli anni della prigionia siberiana, nella Kolyma, a Magadan e poi nella tajga, l’estremo nord a El’gen (il toponimo in jakuto significa «morto»). Seguono gli anni successivi alla liberazione, ma sempre in stato di esilio a Magadan, dove la Ginzburg ritrova la compagna di cella Julia, il ricongiungimento con il figlio Vasilij, un improvviso nuovo, terribile arresto nel 1949, tra altre peripezie e incontri fino alla riabilitazione…
Titolo uniforme Krutoj marsrut. | Ginzburg, Evgenija Semenovna
Nomi [Autore] Ginzburg, Evgenija Semenovna
Betti, Aldino
Forme varianti dei nomi Ginzburg , Evgenija Semenovna -> Ginzburg, Evgenija Semenovna
Ginzburg , Evgenia Semiononovna -> Ginzburg, Evgenija Semenovna
Ginzburg , Evgenija -> Ginzburg, Evgenija Semenovna
Identificativo record SBL0064656
Posseduto
BibliotecaCollocazioneInventarioNote di esemplareNumero dei volumi o consistenze dei periodiciFruizione
Biblioteca universitariaDONOMAFFEI443 000526242 Sul frontespizio firma della Prof.ssa Maffei  consultazione, prestito, fotoriproduzione Servizi