Scheda: 16/50 |
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Livello bibliografico |
Monografia
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Tipo di materiale |
Testo a stampa
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Autore principale
| Ruffolo, Giorgio [
scheda di autorità
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Titolo
| Il capitalismo ha i secoli contati / Giorgio Ruffolo |
Pubblicazione
| Torino : Einaudi, 2008
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Descrizione fisica
| VI, 295 p. ; 21 cm |
Collezione
| Gli struzzi ; 637
(ID Collana : CFI0000238)
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Lingua di pubblicazione
| ita |
Paese di pubblicazione
| it |
ISBN
| 9788806188276
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International Article Number (EAN)
| 9788806188276
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Note
| Segue: Nota bibliografica.
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Sommario o abstract
| Alcuni sostengono che il capitalismo avrebbe imboccato una strada di autodistruzione di cui si può prevedere il necessario percorso e la sua inevitabile fine. Per Giorgio Ruffolo non è vero. Non c'era niente, nel passato del capitalismo, che fosse necessario e inevitabile. E non c'è niente di simile nel suo futuro. Perché le origini del capitalismo possono essere rintracciate ben prima della nostra epoca, prima dell'emersione del volto potente e inquietante dell'impresa contemporanea. Perché già l'antichità dell'Occidente, tra Grecia e Roma, conteneva in sé i segni di quella attrazione verso il denaro e verso la produzione di valore che costituisce l'essenza della produzione e dello scambio capitalistico. Il passato del capitalismo gode quindi una durata straordinariamente lunga, e questo spinge Ruffolo a guardare al futuro nella certezza che il capitalismo non avrà vita troppo breve. Perché esso ha dentro di sé la capacità di adattarsi ai tempi più diversi, l'elasticità necessaria a catturare l'immaginazione degli uomini di qualsiasi epoca, gli strumenti indispensabili per continuare a essere lo scenario economico del futuro. |
Soggetti
| Capitalismo (Soggettario di Firenze) |
Nomi
| [Autore] Ruffolo, Giorgio [
scheda di autorità
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Identificativo record
| LO11180964 |