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Livello bibliografico | Monografia |
Tipo di materiale | Testo a stampa |
Autore principale | Schopenhauer, Arthur scheda di autorità ] | [
Titolo | Il mondo come volontà e rappresentazione / Arturo Schopenhauer ; traduzione di Paolo Savj-Lopez |
Pubblicazione | Bari : Gius. Laterza & figli |
Descrizione fisica | v. ; 22 cm |
Collezione | Classici della filosofia moderna ; 20 (ID Collana : CFI0039440) |
Lingua di pubblicazione | ita |
Paese di pubblicazione | it |
Numero bibliografia nazionale | IT 1914 5577 |
Note | Nelle edizioni più tarde il traduttore è affiancato e talvolta sostituito da Giuseppe De Lorenzo
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Sommario o abstract | Il mondo è una rappresentazione sottomessa al «principio di ragione», ossia allo spazio e al tempo, e alla «legge della causalità»; tale principio, che determina sia lesperienza sia i giudizi, e unifica soggetto e oggetto nellambito della rappresentazione, ha unesistenza solo relativa. Il mondo è però anche volontà, conosciuta attraverso il corpo, in quanto «tutto unico» con latto del corpo che la oggettiva. La volontà è l«unica conoscenza che abbiamo dellintima essenza del mondo». Essa, in quanto «cosa in sé» è lessenza sia del mondo sia dellindividuo, ma non si esaurisce in essi; motivi e accadimenti sono soltanto determinazioni occasionali in cui si manifesta. La volontà che precede la rappresentazione, e dunque non sottostà al principio di ragione, trascina lindividuo, sua funzione, come tendenza infinita verso lesistenza, scevra di ragioni o scopi. La rappresentazione può essere considerata indipendentemente dal principio di ragione, nelloggetto dellarte. Mediante la fugace e disinteressata contemplazione estetica si perviene, infatti, alloggettivazione eterna e immutabile della volontà nelle idee platoniche, colte dalla metafisica dellarte. Le idee, diversamente dai concetti, determinano i fenomeni, ma restano al di fuori della rappresentazione; esse vengono colte mediante il genio presente, in diversa misura, sia in chi realizza lopera darte, sia in chi la «apprezza» . Diversamente dalla contemplazione estetica, che rende possibile il superamento della rappresentazione, lascesi, cui Schopenhauer dedica la parte conclusiva dellopera, rende possibile il superamento della volontà fino a giungere alla sua negazione. |
Comprende | 2 / Arturo Schopenhauer ; traduzione di Paolo Savj-Lopez
1 / Arturo Schopenhauer ; traduzione di Paolo Savj-Lopez |
Titolo uniforme | Die Welt als Wille und Vorstellung | Schopenhauer, Arthur |
Nomi | [Autore] Schopenhauer, Arthur [
scheda di autorità
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[Traduttore] De Lorenzo, Giuseppe <1871-1957> [ scheda di autorità ] [Traduttore] Savj Lopez, Paolo [ scheda di autorità ] |
Forme varianti dei nomi | Schopenhauer , Arturo -> Schopenhauer, Arthur Savy-Lopez , Paolo -> Savj Lopez, Paolo Savi-Lopez , Paul -> Savj Lopez, Paolo |
Identificativo record | RAV0110025 |