Sommario o abstract
| [Dall'Introduzione]: «Con questo volume si conclude la mia "Geografia". Un viaggio nel mondo che è durato otto anni: e tante grazie a chi mi ha seguito. Volevo raccontare le storie dell'altra gente, quella che vive in tanti posti diversi, per imparare a conoscerci, e a capirci, per andar oltre il luogo comune. Non è più il caso, come facevano i vecchi cronisti, di descrivere paesaggi, o usi strampalati, o tramonti esaltanti: a ciò provvedono la televisione e le fotografie (...)». [Fonte: "Cordiale introduzione (che è anche un congedo)" di Enzo Biagi (P. 9-14; trascriz. parz. a cura di G.M.)]. - Nota sull'Autore [Biagi, Enzo Marco (Lizzano in Belvedere, BO 1920 - Milano 2007)]: Giornalista, scrittore e conduttore televisivo italiano, per la sua carriera, iniziata da giovanissimo, gli è stato assegnato il premio Saint Vincent nel 1969. Caporedattore del settimanale «Epoca», diventa inviato della «Stampa» e poi columnist mordace della «Repubblica» e del «Corriere della Sera». Maestro riconosciuto di giornalismo televisivo, ha diretto nel 1960 il «Telegiornale» Rai e ha dato vita, sul piccolo schermo, al primo rotocalco («RT», 1962) e al primo quotidiano di approfondimento («Linea diretta», 1985). Delle molte altre trasmissioni ideate e condotte da B. si ricorda «Il fatto», fortunata serie di inchieste-lampo (...). [Fonte: https://www.ibs.it/libri/autori/enzo-biagi]. |