Sommario o abstract
| Dai primi successi ottocenteschi alia diffusione della canzone italiana in Europa orientale,dai teddy boys a Mina, dalle tammurriate napoletane ai punk, dai festival musicali abruzzesia quelli della rivista «Re Nudo». E poi, ancora, i Beatles in Italia nel 1965, I'influenza deimito americano, la canzone colta e i riflessi letterari, per arrivare agli intrecci fra musica esocietà dei consumi e fra musica e politica, con la canzone militante di destra e di sinistrae quella di ispirazione cattolica. II libro getta luce su questa complessa realtà, fin qul assaipoco studiata, e offre nuove e interessanti chiavi di Iettura di alcune pagine della storiaitaliana contemporanea attraverso la cartina di tornasole della popular music. Una musicache, sfuggendo all'evento dell'esecuzione per strutturarsi in un prodotto materiale, incidein maniera significativa sui processi collettivi di elaborazione simbolica e svolge un ruolocentrale nella costruzione dell'immaginario giovanile.Poolo Carusi è professore associato di Storia contemporanea presso il Dipartimento di StudiUmanistici dell'Università Roma Tre, dove insegna Storia dei movimenti e dei partiti politicie Public History. .Manfredi Merluzzi è professore ordinario di Storia moderna e direttore dei Dipartimento diStudi Umanistici dell'Università Roma Tre, dove insegna Metodologia e fonti della ricercastorica e Narrazione storica e narrazione cinematografica. (Fonte: editore) |